senza dilungarsi sul resoconto di quanto è successo a piazza navona (che appare ormai chiaro), vogliamo solo ribadire che noi, studenti medi e universitari non ci scendiamo in piazza con i fascisti, che la nostra mobilitazione è apartitica ma non apolitica, perchè la politica non è quella che fanno quelli che stanno seduti sulle poltrone.
Denunciamo questi tentativi di infiltrazione da parte di formazioni neofasciste completamente estranee al movimento del mondo della formazione, che stanno cercando di aggregare pischelli ignari (o forse un po’ ignoranti riguardo all’identità di questa gente e della gente che gli finanzia) e di lanciare provocazioni, seguendo un disegno politico più grande di loro che in un certo senso li sta anche un po’ usando.
Anche se il decreto Gelmini è passato la protesta che in questi giorni ha portato all’occupazione di diversi licei romani e di diverse facoltà non si fermerà come non si fermerà mai la lotta contro il fascismo!